“Aurelio Casadei, detto Secondo perché secondo figlio di Federico ed Ernesta Massari, è nato il 1° aprile 1906 a Sant’Angelo di Gatteo(Forlì) , nella “prima casa a sinistra dopo il ponte sulla Rigossa, andando verso il centro del paese” ricorda la sorella minore Angelina. “Scaund, Secondo vieni giù!”. Ma Secondo non risponde. Il padre, con il fagotto dei panni, la sporta con le fodere, la scatola del filo e degli aghi sotto il braccio, è già pronto. Il sole sta spuntando, debbono mettersi in cammino perché per arrivare alla casa del contadino che li vuole “a giornata”, ci sono sei chilometri da fare a piedi. Ma Secondo non risponde. Anzi, nel suo letto non c’è. Alle solite. E’ fuggito a ballare da qualche parte, Eppure il sarto si è raccomandato più di una volta con i vari organizzatori: “Non lo fate entrare, è un ragazzino”. La storia si ripete da un po’ di tempo. Da quando Secondo ha scoperto la musica, Un ragazzino a modo, educato e simpatico, che balla così bene. Anche le ragazze più grandi di lui non sanno resistere a tanta perizia. Il valzer poi, il valzer, così difficile da ballare ma così seducente! “
Tratto dal libro Lo Strauss della Romagna
di Leandro Castellani – Edizioni Minerva
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