CASADEI SONORA: 70 anni in allegria con la musica di Secondo Casadei
Nel 2017 grande festa per la Romagna e la sua musica: le storiche Edizioni Musicali Casadei Sonora spengono 70 candeline!
Le edizioni raccolgono e custodiscono il prezioso patrimonio artistico del m° Secondo Casadei, il mitico Strauss della Romagna, principale interprete e protagonista del fenomeno “liscio”, entrato di diritto a far parte della tradizione, della cultura popolare e del costume italiano. Oltre 1000 brani (di cui 1048 incisi), “ereditati” da numerose orchestre italiane che li diffondono nelle loro serate con entusiasmo e coinvolgimento del pubblico di tutte le età. Tra questi gli inconfondibili valzer, polche e mazurche dal tipico sound romagnolo, costituito dal caratteristico clarinetto in do e dal sax mibemolle, e tante canzoni di Raoul Casadei.
Accanto alla vastissima produzione dell’orchestra Casadei, che dal 1928 in poi ha dato vita ad alcuni successi ballabili decisamente intramontabili, primo fra tutti la celeberrima “Romagna mia”, le Edizioni Musicali Casadei Sonora promuovono e diffondono le composizioni di nuovi autori, sempre rigorosamente da ballare. Alcuni titoli delle hit, oltre a “Romagna mia”: “Romagna e sangiovese”, “Tramonto”, Non c’è pace fra gli ulivi”, “In bocca al lupo”, “Disperata”, “Alla fiora”, “Un bès in biciclèta”, “Mascotte”.
Nel 1997 le Edizioni Musicali Casadei Sonora hanno ricevuto il prestigioso Premio Siae per i 50 anni di attività. La direzione è affidata alla figlia di Secondo, Riccarda, con il coinvolgimento di tutta la famiglia.
Importanti veicoli di diffusione delle musiche di Secondo Casadei sono oltre alle orchestre, ai musicisti, ai gruppi bandistici e ai cori, anche le scuole di ballo di tutta Italia che con le loro coreografiche esibizioni aggiungono colore e fantasia alle sue melodie.
In occasione di questo speciale 70° compleanno, viene presentato il nuovo sito www.secondocasadei.com in omaggio ed in onore ad un musicista che ha portato lustro alla sua terra facendola conoscere nel mondo attraverso una musica ha rappresentato e continua a rappresentare in Romagna una forte espressione identitaria: come Federico Fellini rappresenta l’anima vivace ma al tempo stesso malinconica del romagnolo, così Secondo Casadei, attraverso le sue note, ne ha trasmesso il carattere, l’identità, le passioni ed i valori. La sanguigna terra di Romagna “solatia dolce paese in cui regnaron Guidi e Malatesta, cui tenne pure il Passator Cortese”, è diventata popolare anche grazie a “Romagna mia”, il celeberrimo “inno” del maestro e alle sue oltre mille composizioni.